Applicazione web per la gestione dei Drive Through COVID-19

Una suite di applicazioni web per la gestione dei Drive Through COVID-19.

Ti avverto già da subito che non si tratta di un tutorial 😉

Mentre l’Italia continua ad essere vittima di questa odiosa pandemia, a scopo didattico e per mettere in pratica quello che sto trattando per adesso, ho realizzato una (seppur incompleta) suite di applicazioni per la gestione dei drive through Covid-19.
A fine articolo trovi i link alle demo di alcune di queste app.

Fortunatamente non sono mai stato in uno di questi presidi, ma un po da ciò che si vede in TV e un pò da quello che si legge in giro, ho potuto immaginare come vanno le cose (poi magari mi sbaglio).

Cosa sono i drive through intanto?

Tradotto dall’inglese-Un drive-through o drive-thru è un tipo di servizio di asporto fornito da un’azienda che consente ai clienti di acquistare prodotti senza lasciare la propria auto. Fonte Wikipedia

In questo caso parlando di covid e pandemia, si tratta di installazioni sanitarie allestite generalmente in grandi spazi aperti come parcheggi e aeroporti, predisposte per effettuare tamponi direttamente attraverso il finestrino dell’auto.

Le persone che necessitano di questo tipo di controllo, sono quindi tenute ad incolonnarsi in lunghe file, talvolta con attese di oltre le otto ore, durante le quali dovranno compilare un modulo cartaceo tipo questo, e fornire tutte le informazioni del caso, compresi i propri dati personali.

Sicuramente questi dati (scritti a mano) prima o poi andranno digitalizzati su una qualche piattaforma, e già qui potrebbe presentarsi il primo potenziale errore umano che durante la trascrizione, omette o interpreta male qualche lettera con conseguente generazione di falsi o di pericolosi scambi di persona.

Come ho interpretato io l’esigenza?

Ho immaginato una suite di applicazioni web per la gestione completa di tutto il ciclo di collezionamento e rilascio esiti.

Prima di elencarti le funzionalità, ti anticipo che le applicazioni in questione sono di tipo web, ovvero girano su browser e non necessitano l’installazione di alcun software aggiuntivo e possono essere fruite dalle varie parti attraverso smartphone, tablet o PC, in base alle esigenze del caso.

La suite si compone quindi da:

  • Un app riservata alle persone che intendono ricevere il tampone. Quest’app ha il compito di collezionare i dati dell’autocertificazione e guidare l’utente in maniera facile ed intuitiva in modo da evitare errori o dubbi durante la compilazione.
  • Un app riservata al personale che dovrà effettuare il tampone.
  • Un app sempre in zona tamponi con il compito di stampare le etichette adesive da apporre sui campioni da analizzare.
  • Un app riservata al personale di laboratorio che al termine delle analisi rilascia l’esito.
  • Un app riservata alle superiori autorità con il compito di fornire un quadro globale in merito a quanti tamponi sono stati effettuati e quanti sono stati già analizzati a fronte di quanti utenti hanno compilato il modulo (con la prima app).
  • Un app riservata al personale amministratore, con il compito di creare e configurare le postazioni Drive Through e generare e quindi assegnare le varie utenze.

Il film

Come si svolgerebbe la cosa e come funziona la suite per Drive Through Covid-19?
Immaginiamo di dover installare questo sistema in un Drive Through a Messina. Questo presidio ha a disposizione otto operatori addetti ai tamponi e altrettanti operatori addetti alle analisi di laboratorio. Questo personale naturalmente si alternerà in turni di servizio e sulle piazzole dei tamponi si lavora su due file parallele.

Quindi. L’amministratore creerà sedici utenze nominative, in modo da associare ogni operazione alla persona che l’ha svolta realmente.
In base ai compiti le utenze avranno diversi ruoli di accesso alla piattaforma.

Una volta arrivata in zona code, la persona che dovrà ricevere il tampone, viene invitata (tramite magari cartelloni posti lungo la fila) a raggiungere tramite smartphone l’indirizzo della prima app.

Da qui la procedura guidata, porterà alla compilazione del modulo secondo quelle che sono le esigenze del caso.
Al termine della compilazione, l’app rilascia (e volendo invia tramite email) un qr-code che sarà l’identificativo univoco del modulo appena compilato.

Giunti in zona tampone, l’operatore tramite l’app a lui dedicata, esegue la scansione del qr-code e ne accerta la validità e corrispondenza con i dati anagrafici mostrati sul documento di riconoscimento del soggetto da tamponare.

Se tutto procede secondo i piani, l’operatore, sempre tramite la sua app, prende in carico la pratica e mentre viene avviata in automatico la stampa delle etichette adesive da applicare sui campioni, lui esegue il tampone al soggetto.

Ogni operatore, d’accordo con i propri colleghi di piazzola, sceglie un colore in fase di accesso. Tale colore verrà stampato sotto forma di bollino sull’etichetta da applicare ai tamponi in modo da facilitare l’individuazione della stampa nel caso in cui vi fosse una sola stampante per più piazzole.

Una volta eseguito il tampone, l’operatore applica l’etichetta (riportante ancora una volta il qr-code univoco) sul campione e la consegna al laboratorio.

In laboratorio, altri operatori abilitati all’applicazione ad essi dedicata, una volta eseguite le analisi del caso, scansionano il qr-code del campione ed associano l’esito alla pratica. Contestualmente una mail di notifica viene inviata al soggetto del tampone con invito a visionare il responso su altra applicazione previo inserimento codice di sicurezza.

Nel frattempo da qualche altra parte, tipo ministeri vari o Protezione Civile ad esempio, altri operatori, avranno accesso ad un’altra app tramite la quale monitorare costantemente l’andamento dei tamponi e degli esiti rilasciati.

Infrastruttura

Tutte le applicazioni sono hostate sulla piattaforma Firebase di Google che garantisce scalabilità in termini di performance e prestazioni tale da evitare blackout o rallentamenti dovuti alle troppe richieste (in Italia siamo già abituati a questo genere di cose nelle PA).
Per la realizzazione del front-end ho utilizzato React associato al framework Material-UI.

Ecco i link ad alcune delle app demo che ho realizzato:

Questo link rimanda a dei qr-code di esempio per testare la demo relativa agli operatori https://bit.ly/dtd-qr-demo

Alcuni screen delle app

Conclusioni

Come detto sin dall’inizio si tratta di una demo. Molte cose possono essere migliorate e tante altre implementate, ma trattandosi di qualcosa che probabilmente non userà nessuno, mi sono limitato a fare ciò che mi veniva in mete e soprattutto “come” mi veniva in mente.

L’obbiettivo era sperimentare e smanettare con React e Firebase.
Non conoscendo le reali esigenze del caso, molte cose potrebbero essere superflue ed altre mancanti per esempio.

Mi piacerebbe sapere nei commenti cosa ne pensi e se la reputi un’idea valida per la gestione dei Drive Through Covid-19.

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